Il portiere del Perugia, Luca Gemello, ha commentato così, ai microfoni di Umbria Tv, il pareggio 3-3 ottenuto dai suoi sul campo della Pianese: “Sul secondo gol ho sbagliato ma da questi errori si cresce. Sono cose che però non devono succedere. Abbiamo preso 3 schiaffi nel primo tempo che ci faranno crescere, me per primo”.
“Eravamo consapevoli che il campionato fosse tutt’altra cosa. Abbiamo sbagliato l’atteggiamento nei primi 20 minuti e questo non è accettabile. Rimane la grande risposta che ci ha portato un punto. Ovviamente non ci soddisfa perché il Grifo deve vincere su ogni campo, però la grande reazione fa ben sperare. Siamo fiduciosi e consapevoli della nostra forza”.
“Il modo di difendere è rimasto lo stesso tra primo e secondo tempo. La grande differenza è stata nell’atteggiamento, nel primo tempo le seconde palle erano sempre loro e perdevamo i contrasti. Nel secondo abbiamo fatto capire subito che eravamo sul pezzo, ma anche subito dopo il 3-0. Bisogna mantenere la cattiveria dal primo all’ultimo. L’esperienza di Angella ci ha aiutato nel secondo tempo ma tatticamente non è cambiato il nostro atteggiamento”.
“Il mister mi chiede un lavoro tattico quando sono in possesso del pallone, mi piace e mi riempie di responsabilità. Difendendo così il mio ruolo è fondamentale nelle palle lunghe. Su questo aspetto deve crescere, devo prendere confidenza con la categoria, i compagni e il campo. Negli ultimi anni ho giocato poco e ho scelto Perugia per rilanciarmi. Dopo i primi 3 gol i pensieri negativi erano tanti. Per fortuna questo rigore finale, mi porto dentro l’esultanza con i compagni e con i tifosi”.
“Rigore al 97′? La partita mi ha dato l’opportunità di rifarmi dopo l’errore del primo tempo. Il rigore però non cambia la mia prestazione che devo migliorare, ma porta un punto alla squadra e questo è importante”.