Una bella boccata d’ossigeno questa ripresa degli allenamenti. Perché se al mattino c’era stata la presentazione dei nuovi annessa conferenza del direttore generale sportivo Meluso, al pomeriggio è stato possibile vederli in campo a pieno ritmo. Joselito che già ha debuttato, poi Kanoute e Yabre (che aspetta l’ok dei medici per effettuare i contrasti) nel gruppo sono un motivo di conforto e di fiducia per il Perugia che si appresta ad una settimana di lavoro intenso in vista della trasferta da non sbagliare a Lucca, dove i toscani aspettano questa sfida come la grande occasione.
Non solo, perché alla ripresa c’era anche Lisi, rientrato dalla squalifica, ma soprattutto nel gruppo dopo tanti mesi c’era lui, Noah Lewis. L’olandese è guarito e ora lavora finalmente al ritmo degli altri, avrà bisogno di un paio di settimane per essere convocato ma davvero il suo ritorno è il segnale di una inversione di marcia sul piano delle assenze in attesa di quella sui risultati. E ancora.
Nel gruppo dopo l’intero mese di gennaio è ricomparso anche Seghetti, che con Kanoute avrà il compito di cambiare le sorti dell’attacco. Se la sua settimana sarà piena e intensa, una volta accantonate le sirene del mercato, lunedì potrebbe tornare ad essere convocato anche lui.
Non c’era il tecnico Zauli a causa di importanti motivi familiari, il suo secondo Costa – in attesa anche di Angella, Mezzoni, Di Maggio e Riccardi – ha chiamato nel gruppo i Primavera Bussotti, Giorgetti, Pitoni e Barberini. Erano assenti Giraudo e Bartolomei acciaccati ed è questo l’unico cruccio di questo martedì di speranza. Entrambi, dopo i relativi esami, sembrano recuperabili per lunedì ma si renderà necessario qualche giorno di attesa e sarà dunque opportuno monitorare quotidianamente il decorso dei loro problemi. Mercoledì allenamento al mattino.