Perugia, Gabriel: “Ho avuto infanzia difficile, mi hanno salvato il pallone e mia mamma”

Ospite di Tef Channel, il portiere del Perugia racconta le difficoltà vissute da bambino prima di imporsi nel calcio europeo.

Molto belle le parole di Gabriel sulla sua infanzia e sulla sua famiglia: “Sono nato in una famiglia molto povera – racconta il portiere del Perugia a Tef Channel nella trasmissione Grifo Stadium – e la speranza di trovare una vita migliore passava attraverso il calcio. Io e i miei cugini passavamo tutto il tempo a giocare a pallone“.

Mia mamma è stata fortissima. Mi ha avuto che aveva 18 anni, dopo sei anni ho perso mio padre e ci siamo ritrovati senza sostentamento. Lei non lavorava e non studiava, ha cominciato a fare le pulizie nelle case per aiutare la famiglia. Ricordo che spesso rinunciava a comprarsi magari delle scarpe per lei, per conservare i soldi per comprare dei guanti a me. La ringrazio tanto perché mi ha sempre sostenuto“.

Subscribe
Notificami
guest

1 Commento
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Domenica alle 18 allo stadio Curi il fischio d'inizio del match valido per il primo...
A strappare approvazioni la verticalità di Tumbarello, Joselito, Nwanege, il "nuovo" Matos, Broh, baby Perugini...
Offerto uno scambio con l'attaccante Gagliano ma il giocatore potrebbe preferire l'opzione-Perugia. Possibile inserimento di...

Altre notizie