Nell’attesa che letteralmente si consuma da parte della piazza, il possibile passaggio di mano del Perugia si sta lentamente trasformando in una guerra di nervi. Lo scrivono i quotidiani locali, Il Messaggero, La Nazione ed Il Corriere dell’Umbria facendo il punto della situazione sulla possibile cessione della società e rivelando nuovi possibili movimenti in atto.
Il gruppo capitanato dall’ex patron dell’Rpa Claudio Sciurpa e composto per lo più da imprenditori e soggetti umbri o direttamente legati alla nostra regione, dopo l’incontro de visu del 25 aprile avrebbe formalizzato a Massimiliano Santopadre una proposta e poi si sarebbe messo in attesa di un nuovo incontro, dando pubblicamente la disponibilità ad attendere l’arrivo dal Tribunale di Perugia dell’omologa sulla ristrutturazione del debito del club.
Intanto sottotraccia qualcosa continua a muoversi, tanto da far pensare che la settimana entrante potrebbe portare qualche nuovo capitolo della vicenda. Anche in assenza di contatti diretti, ci sono quelli indiretti e i messaggi che vengono fatti arrivare. Schermaglie che ovviamente riguardano il prezzo, i debiti, la differenza tra l’offerta e la domanda, la volontà di Santopadre destare ancora qualche anno come sponsor continuando a gestire l’Academy.
Mentre intanto si starebbe muovendo qualcosa anche su altri fronti. Perché quella di Sciurpa potrebbe non essere l’unica offerta o l’unico interesse in arrivo per il club biancorosso: alle porte ci sarebbe anche l’interessamento di un gruppo non umbro che si starebbe muovendo e a breve potrebbe formulare la sua proposta.