Perugia-Arezzo, i tifosi amaranto torneranno al Curi dopo 13 anni

Il settore ospiti sarà nuovamente occupato dopo una lunga assenza a causa del Covid e delle proteste contro le decisioni della Prefettura

Il Gruppo operativo di sicurezza, riunitosi martedì mattina, ha confermato le misure previste dall’Osservatorio per le due partite tra Perugia e Arezzo. Gli incontri, in programma venerdì alle 20.45 per il campionato e mercoledì prossimo alla stessa ora per la Coppa Italia, si terranno presso lo stadio “Renato Curi”.

I tifosi residenti in provincia di Arezzo possono acquistare i biglietti per il settore ospiti già dalle ore 16 di martedì. L’acquisto è riservato ai possessori della tessera di fidelizzazione Cuore Amaranto, inclusa la ricevuta provvisoria d’acquisto della tessera. Non sarà possibile acquistare i biglietti online: i tagliandi saranno venduti esclusivamente presso le ricevitorie Ticketone. Inoltre, il biglietto sarà nominativo e non cedibile. Il prezzo è fissato a 14 euro, con un costo aggiuntivo di 1 euro per i diritti di prevendita. Le vendite termineranno giovedì 21 novembre alle ore 19.

Nessun obbligo di trasporto organizzato

A differenza delle misure imposte per i tifosi della Ternana quindici giorni fa, per i tifosi dell’Arezzo non sarà obbligatorio spostarsi in pullman. Non sono previste altre restrizioni per i supporter amaranto, che potranno raggiungere lo stadio con mezzi propri.

Ritorno atteso dopo 13 anni

Come riportato da Amaranto Magazine, i tifosi dell’Arezzo tesserati sono circa 650, e si prevede una buona partecipazione, anche da parte dei gruppi organizzati. Il match rappresenta un ritorno storico al “Renato Curi” per i tifosi amaranto, che mancavano dallo stadio di Pian di Massiano dal 13 marzo 2011, in un incontro di Serie D. Gli ultimi derby, infatti, si sono svolti senza pubblico nel 2021 a causa del Covid e, lo scorso aprile, senza i tifosi ospiti in protesta contro le decisioni della prefettura.

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