Atroce beffa per il Perugia, battuto nel derby a Gubbio da un gol di Rosaia al 93′ dopo una ripresa scintillante, in cui i grifoni hanno avuto i palloni migliori per andare in vantaggio sia prima che dopo l’espulsione di Torrasi, determinante a questo punto perchè ha permesso ai padroni di casa il forcing finale con la rete pesantissima in chiave playoff.
Il Gubbio scavalca infatti il Perugia che però davvero non meritava una sconfitta del genere ed ha avuto la colpa di non essere riuscito a segnare, difetto che si sta confermando importante. Nella ripresa era stato il Gubbio ad essere pericoloso in avvio con destro di Tozzuolo e una traversa colpita da David, ma il Perugia aveva replicato con Di Maggio, il cui destro e giro era stato deviato da una prodezza di Venturi. Subito dopo i cambi di Zauli, che potevano essere decisivi, è arrivato anche il rosso a Torrasi per doppio giallo, enorme ingenuità il fallo su Iaccarino che lo aveva superato. Nonostante l’inferiorità numerica, con il 4-4-1 il Perugia ha reato due occasioni enormi in contropiede, entrambe ispirate da Matos per Cisco (destro ribattuto da Venturi con i piedi) e Montevago (destro respinto in tuffo dal portiere di casa). Poi nel recupero l’inevitabile arrocco dei grifoni e l’enorme beffa del gol di Rosaia, merito di Corsinelli e soprattutto di D’Ursi, che hanno messo due traversoni molto pericolosi nell’area biancorossa. Ora serve il riscatto immediato contro il Pescara di Silvio Baldini. |