In una atmosfera condizionata dalla rabbia a dalla delusione per l’incredibile sconfitta con la Vis Pesaro, sabato mattina il Perugia è tornato a lavorare a Pian di Massiano in seduta defaticante per i giocatori impiegati da Zauli dall’inizio, normale per gli altri. I grifoni hanno poi avuto l’ok per due giorni liberi: torneranno ad allenarsi martedì pomeriggio in vista di una partita assolutamente da non sbagliare, quella in programma in posticipo al Porta Elisa di Lucca lunedì 17 alle 20,30.
Ancora presto per avere un responso sulle condizioni di Giraudo, uscito dal campo con un sospetto problema muscolare. Bisognerà attendere martedì per avere certezze, mentre i giorni che separano il Perugia dal match aiuteranno il tecnico a ritrovare elementi che potrebbero rivelarsi determinanti come i nuovi acquisti Kanoute e Yabre (arrivato in condizione atletica più che buona, si attende solo l’ok dei medici per effettuare i contrasti dopo il superamento dell’infortunio alla mandibola) oltre a Seghetti che ne approfitterà per riatletizzarsi dopo il mese di stop. In più tornerà Lisi dalla squalifica, anche se il Perugia perderà per lo stesso motivo Amoran che per l’espulsione diretta contro i marchigiani rischia più di un turno di stop.
Dopo il match di Lucca dovrebbero tornare a disposizione anche Lewis (che martedì tornerà a lavorare nel gruppo dopo la lega assenza) e probabilmente anche Riccardi e Di Maggio, un altro paio di settimane e dovrebbero vedere la luce anche Angella e Mezzoni. Tutti recuperi dai quali il Perugia proprio non può prescindere.
