Situazione sempre più incerta e preoccupante in casa Lucchese. Come riportato da La Nazione, a due giorni dalla scadenza federale per il pagamento delle mensilità di novembre, dicembre e gennaio, che ammonterebbero a oltre 700-800 mila euro, non risulta ancora effettuato alcun versamento in Lega. Un ritardo che alimenta il timore di una possibile penalizzazione, con conseguenze pesanti sulla classifica e sulla lotta per la salvezza.
Problemi finanziari e accuse incrociate
Secondo le dichiarazioni dell’attuale presidente Longo, la precedente proprietà, il gruppo Bulgarella, dovrebbe contribuire al pagamento degli stipendi. Tuttavia, questa affermazione appare controversa, poiché chi acquista un club solitamente si fa carico di debiti e crediti pregressi. Inoltre, la nuova fideiussione non è ancora stata sostituita, lasciando in sospeso una questione cruciale per la stabilità finanziaria della società.
Dimissioni e caos dirigenziale
Nel frattempo, il clima si fa ancora più turbolento con nuove dimissioni e cambi di ruolo. Giuseppe Vitaglione ha lasciato il suo incarico da collaboratore del direttore generale Veli, mentre sembra sfumata la nomina di Luca Nember come direttore sportivo. Si vocifera anche del possibile ritorno di Ferrarese, mentre Pasquale Matarrese, responsabile dell’area tecnica, sarebbe stato esonerato.