Con tre vittorie, un pareggio e una sconfitta, il Perugia di Vincenzo Cangelosi è tornato nei binari giusti, portandosi a distanza di sicurezza dalla zona playout e mettendo nel mirino quella playoff. Dall’approdo in panchina dello storico ex di Zeman i bomber del Grifo sono stati Matos e Cisco, entrambi a quota due gol. A completare il quadro c’è poi l’autorete di Dametto nel match contro la Torres. Ne parla l’edizione odierna de La Nazione.
L’esordio di Cangelosi è stato amaro, con la sconfitta per 1-0 in casa della capolista Virtus Entella, arrivata nel finale. Tuttavia, il tecnico non ha tardato a far valere le sue idee: nella seconda gara sulla panchina del Perugia, i biancorossi si sono imposti sull’Ascoli per 2-1, con Matos a segnare su rigore e Cisco che ha siglato il gol vittoria in pieno recupero. La terza partita contro il Milan Futuro è terminata a reti inviolate, mentre nelle successive due gare casalinghe il Perugia ha centrato altre due vittorie: la prima con la Torres per 1-0, grazie a un’autorete di Dametto, e la seconda contro il Legnago Salus, finita 2-1, con i gol di Cisco e un altro rigore trasformato da Matos.
La difficoltà offensiva: Montevago alla ricerca del riscatto
Se da un lato i risultati sono migliorati, dall’altro c’è una difficoltà marcata in attacco, con un solo gol proveniente da giocatori di movimento (quello di Cisco contro l’Ascoli). Daniele Montevago, attaccante protagonista nel girone di andata con 8 gol, si trova ora in una fase di stallo che dura da troppo tempo. L’attaccante ex Samp non segna infatti da dieci partite e ha saltato le ultime tre gare per un’influenza. Nel match contro il Legnago Salus, ha giocato soltanto 10 minuti, dimostrando di non essere ancora al meglio. Nonostante ciò, le sue condizioni fisiche sembrano essere migliorate, come dimostrato nel breve spezzone disputato allo Stadio Curi. Ora Montevago deve trovare il modo di ritrovare la forma e tornare a essere decisivo per aiutare il Grifo in questo rush finale.