Prova importante per il Perugia contro la Pianese, prova d’appello per la coppia centrale dei grifoni composta da Plaia e Amoran. L’assenza per infortunio di Angella rimette al centro della difesa i due giovani biancorossi che Zauli con ogni probabilità confermerà anche nella sfida contro il fresco ex Formisano. Difficilmente infatti in partenza il tecnico inserirà nella coppia centrale Leo, il quale invece potrebbe giocarsi una maglia da terzino contendendo il posto a destra a Mezzoni oppure a sinistra a Giraudo, che nel corso della settimana non si è allenato a pieno ritmo a causa del risentimento che lo affligge nelle ultime settimane.

Con Albertoni in porta, Torrasi e Giunti a centrocampo, Matos, Di Maggio e Lisi probabili sulla trequarti, l’altro dubbio è in avanti, dove da venerdì lavora nel gruppo anche Seghetti che si propone per giocare in coppia con Montevago. Ma la probabilità più elevata, vista comunque la settimana trascorsa da febbricitante da parte del giovane attaccante marchigiano, è che parta dalla panchina per risultare determinante magari a gara in corso come accaduto due settimane fa. E se la sfida contro Formisano per tutti i grifoni ha un significato particolare, visto che si tratta del tecnico che li ha guidati sino a meno di due mesi fa, per Seghetti, ma anche per Giunti, Polizzi, Viti e anche Agosti si tratta di qualcosa di ancora più particolare: affronteranno infatti il tecnico che li ha cresciuti nel Settore Giovanile e li ha accompagnati per cinque anni fino a lanciarli nel calcio dei professionisti.