Quanto non aveva fatto in un prudente primo tempo, il Perugia ha invece realizzato nel corso di una ripresa giocata all’assalto, con il 4-3-3. Cangelosi ha cambiato le carte in tavola e con Joselito e Kanoute il Perugia si è trasformato, andando a prendere alti i giocatori del Pineto dopo un primo tempo prudente, creando occasioni con lo stesso spagnolo, Marconi (rasoiata alta di sinistro) e con Montevago, lesto da subentrato a colpire di testa a fil di palo. Ma è stato Kanoute il vero eroe del match. Il senegalese ha in pratica risolto la partita quando, a 12′ dalla fine, si è accentrato dalla sinistra e ha lasciato partire un missile terra-aria che si è infilato nel “sette”.
Non pago, appena due minuti dopo Kanoute è andato sulla trequarti a intervenire su un pallone rincorso da Torrasi e lo ha sbattuto nell’angolino con un micidiale destro a giro. Sul 2-0 e con il Curi in delirio per i primi due gol del senegalese in biancorosso, è arrivato anche il tris grazie a Seghetti, che quando vede il Pineto rinasce: il giovane attaccante marchigiano ha tagliato a fette la difesa abruzzese con un affondo imperioso e appoggiato per Montevago il pallone del 3-0, per il centravanti si tratta del sospirato ritorno al gol dopo mesi di astinenza. Con questa rotonda, bella e convincente vittoria, la quarta dall’avvento di Cangelosi, il Perugia entra nei playoff in vista del derby di Arezzo e in attesa dei risultati altrui.
