Perugia, regolarità della Serie B a rischio: indagato il Livorno

La Procura della Figc ha aperto un fascicolo perché la società di Spinelli ha liberato 10 giocatori prima del termine della stagione sportiva, fissato il 31 agosto

Mancano ancora 7 giornate al termine della regulars season, il club cadetti stanno comunicando i prolungamenti dei rapporti che erano in scadenza il 30 giugno (la nota del Perugia), ma la regolarità del campionato sembra venire minata dalla mossa del Livorno che ha “liberato” 10 giocatori prima del termine della stagione (31 agosto).

“Andranno via tutti quei giocatori che hanno gli accordi in scadenza – ha detto il presidente amaranto Spinelli dopo il ko con il Venezia -. Oramai siamo in Serie C, prorogarli sarebbe stato solo uno spreco di denaro. I giocatori per terminare la stagione comunque non ci mancano. Via anche Filippini? No lui terminerà la stagione e poi vedremo cosa accadrà”.

I giocatori che hanno lasciato il Livorno sono Simovic, Stoian, Silvestre, Ricci, Brignola, Viviani, Rizzo, Zima, Ferrari e Marras. La procura federale della Figc – apprende l’Ansa – ha aperto un procedimento di indagine per accertare il comportamento della società toscana e del presidente Aldo Spinelli.

Il procedimento del procuratore Giuseppe Chiné vuole accertare l’eventuale violazione dei principi di lealtà e correttezza sportiva nonché delle pertinenti norme delle Noif, anche nell’ottica di garantire la regolare prosecuzione del campionato di Serie B.

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