Mercoledì alle 15 all’ Euganeo il recupero della sfida rinviata per il Coronavirus. Per i biancoscudati l’opportunità di allungare ancora contro una formazione in grave difficoltà
Non è un momento facile in casa Carpi. La squadra emiliana arriva da cinque sconfitte nelle ultime sei partite, per un totale di quindici gol subiti e solo quattro reti segnate. Ad aggravare il tutto si aggiunge la situazione degli squalificati: nell’ultimo match perso 3-0 contro l’Imolese sono stati espulsi Marcellusi e Ercolani. Nel match di mercoledì contro il Padova, già il quarto impegno di febbraio per il Carpi, gli emiliani dovranno cercare il riscatto.
Non sarà facile per i biancorossi affrontare una squadra rinforzata dal mercato e in salute, anche se le partite contro le grandi squadre in genere si preparano da sole data la quantità di stimoli che forniscono. Il Perugia guarderà con attenzione alla partita che verrà giocata alle 15 all’ Euganeo: se il Padova dovesse vincere staccherebbe di altri tre punti il Grifo, portandosi a quattro lunghezze di distanza con una partita giocata in più dato che i biancorossi dovranno recuperare quella con il Cesena. Andrea Mussi, il direttore dell’area tecnica del Carpi, ha suonato la carica dopo la sconfitta contro l’Imolese: “Mercoledì abbiamo la possibilità di farci ricredere. Spero che l’orgoglio dopo le figuracce possa innescare qualcosa per fare una grande partita”.