Lo sport passa sempre più in secondo piano: rinviate anche le olimpiadi, la ripresa dei campionati appare lontana. Riportiamo le considerazioni del primo cittadino sull’emergenza nel capoluogo umbro.
“A Perugia sono stati eseguiti 1043 tamponi, che hanno interesato 828 persone; di queste 165 sono risultate positive; 23 nostri concittadini sono purtroppo ricoverati e tre sono deceduti. Alle loro famiglie rivolgiamo il nostro cordoglio“. Questo il bollettino da Perugia, aggiornato con un messaggio video dal sindaco Andrea Romizi.
“Immagino che vi sentiate disorientati e sfiduciati, ma non è questo il momento in cui abbandonarsi allo sconforto, al contrario questa è l’ora in cui dobbiamo rispondere da comunità vera, con responsabilità e con coraggio, consapevoli che ognuno è artefice del bene dell’altro“.
Visto che le competizioni sono ancora lontane e la ripresa dell’attività slitta di settimana in settimana, riteniamo giusto aggiornarvi anche su aspetti di cronaca, sperando di tornare presto a parlare di calcio giocato.