I quotidiani locali spiegano lo stato dell’arte: il club biancorosso ritiene insufficienti i 250.000 messi sul piatto dai lagunari per un elemento così importante e di prospettiva
Non si ferma il pressing del Venezia su Pasquale Mazzocchi. Il laterale biancorosso è finito nel mirino dei lagunari, che hanno tentato di averlo praticamente a titolo gratuito fino a due giorni fa, senza esito. Il club neroverde nelle ultime ore avrebbe alzato la posta in palio, arrivando ad offrire 250.000 euro per il cartellino del giovane laterale, impiegato come terzino nella disgraziata stagione della retrocessione sia da Oddo che da Cosmi, ma nato come esterno alto del 4-4-2 o del 4-3-3.
I tre quotidiani locali umbri in edicola (Il Messaggero, La Nazione e Il Corriere dell’Umbria) rivelano il reale stato delle cose: il Perugia sa bene quanto uno come Mazzocchi, uno dei pochi a salvarsi nell’annata del naufragio, in un campionato come quello di Serie C (che lui tra l’altro ha già vinto con la maglia del Parma) potrebbe fare la differenza, specie nel modo di giocare di Caserta. Dunque, per privarsi di Mazzocchi il prezzo deve essere adeguato al reale valore di un giocatore giovane e di prospettiva. Intatti, almeno per ora, il Venezia non ha trovato terreno fertile.