Entrambi in Serie A, il loro destino sembra andare incontro a due strade opposte: la cessione in Serie B per il primo, il rinnovo per il secondo
Diciannove gol il primo, ventidue gol il secondo. Una coppia che a Perugia ha fatto bene a livello individuale nel 2017-2018, nonostante a livello di squadra la stagione sia terminata con l’eliminazione al primo turno dei playoff. Samuel Di Carmine e Alberto Cerri, attualmente entrambi in Serie A, stanno vivendo, all’interno dei rispettivi club, uno la situazione opposta dell’altro. Il match di Coppa Italia tra Cagliari e Hellas Verona, in cui si sono affrontati i due ex compagni, ha rappresentato appieno il loro momento: panchina per Di Carmine, che è subentrato, e titolarità con gol decisivo per Cerri.
Di Carmine potrebbe andare in Serie B
Per Di Carmine, che ha vissuto due stagioni e mezzo da grifone, le porte della Serie A sembrano chiudersi. L’attaccante trentaduenne, dopo gli otto gol in ventidue partite della scorsa stagione, potrebbe dover lasciare Verona sponda Hellas. Il suo spazio viene chiuso da Kalinic, acquistato in estate, e il contratto in scadenza nel prossimo giugno favorisce il pensiero di un addio a gennaio. Empoli e Crotone, due piazze ambiziose della Serie B, potrebbero pensare al suo acquisto come riporta “L’Arena”.
Rinnovo in vista per Cerri
Il gol che ha permesso il passaggio del turno in Coppa Italia e quello della pazza rimonta da 1-3 a 4-3 contro la Sampdoria nella scorsa stagione. Cerri ha collezionato nelle ultime due stagioni con il Cagliari 15 presenze e due gol in tutte le competizioni. Nonostante il ventiquattrenne sia chiuso da attaccanti di peso come Joao Pedro, Simeone e Pavoletti, il club sardo starebbe pensando al suo rinnovo. Come riporta Rai Sport, sul tavolo un contratto di rinnovo fino al 2024 con opzione per l’anno successivo.