Il tecnico sulla passata stagione a La Nazione: “La rimonta ha mostrato unità d’intenti. Giusto che una piazza che respira calcio sia tornata in B”
“Grifo, occhio a Ciurria. Forte e positivo, sempre con il sorriso”. Il consiglio arriva dal grande ex Attilio Tesser. Il Perugia comincerà il proprio campionato contro il Pordenone e per l’occasione il pensiero non può che andare al tecnico che da giocatore ha indossato la maglia biancorossa e poi ha guidato i ramarri: “Sarà una bella sfida. Il Pordenone è una società che programma e i risultati lo hanno dimostrato – ha affermato a La Nazione – Perugia è una piazza che respira calcio. Hanno fatto una bella scelta con Alvini, che conosco da avversario e di cui stimo l’idea di calcio. In ogni squadra lascia il segno”.
Tesser che la prossima stagione avrà il compito di riportare il Modena in B ha commentato anche la cavalcata promozione del Perugia: “Sono contentissimo perché si merita di stare almeno in cadetteria. La società è stata brava: non è mai facile risalire dopo una retrocessione. Soprattutto con una grande rimonta che ha dimostrato unità d’intenti”. Una battuta anche su Burrai che allenato in neroverde: “Centrocampista fortissimo e vincente. Nei momenti difficili è determinante averlo nello spogliatoio. Giannitti negli ultimi anni ha sbagliato davvero poco”.