L’attaccante ha cominciato la sua carriera con il Grifo in A nel 2002-2003
Era arrivato dal settore giovanile della Fiorentina e si affacciava definitivamente al calcio dei grandi. Lorenzo Crocetti ricorda così a SuperNews il suo anno a Perugia (2002-2003): “Sono approdato in biancorosso in una delle ultime stagioni di Gaucci. Ero allenato da Cosmi e avevo come compagni Miccoli, Zè Maria, il futuro campione del Mondo Grosso e Vryzaz che avrebbe poi vinto il campionato europeo con la Grecia. Era un bellissimo gruppo, quell’anno giocammo anche la Coppa Intertoto. Una stagione strepitosa che mi permise di confrontarmi nuovamente con la Serie A dal momento che a gennaio mi trovai in prima squadra. Sono entrato in campo contro la Juventus al Delle Alpi e contro l’Inter a San Siro, poi sono stato in panchina contro Udinese, Chievo, Piacenza, Empoli”.
L’attaccante con un grande rimpianto ricorda anche perché non è riuscito ad affermarsi in A: “Ero un giovane in rampa di lancio, mi dispiace non aver avuto l’opportunità di rimanere a Perugia. Per restare in A dovevo fare un’annata da 15 gol in C1, da allora sono entrato nei meandri della Serie C che considero la culla di tutta la mia carriera. Ho fatto un po’ di altalena tra C1 e C2, collezionando circa 300 presenze nel professionismo”. E ora cosa fa Crocetti: “Con lo scorso lockdown ho smesso di giocare e ho aperto la “Florenz Soccer Academy”, la mia Academy di calcio privata a Bagno a Ripoli: alleno in forma privata bambini che giocano in altre squadre di club e vengono a perfezionarsi da me”.