La prima occasione è per il Perugia con Sgarbi che colpisce la traversa. Poi straripano i padroni di casa
E’ un Como straripante quello dei primi quarantacinque minuti al Sinigaglia. Nel calcio sono gli episodi ad essere decisivi si sa: a partire meglio è il Perugia che dopo solo un giro di lancette colpisce una traversa con l’incornata di Sgarbi su punizione pennellata da Burrai. E quando i biancorossi attaccano, i padroni di casa sbloccano il risultato. Strappo di Chajia, che serve in area La Gumina. L’attaccante marcato con troppa distanza da Dell’Orco non perdona e batte Chichizola.
Il raddoppio arriva al quarto d’ora quando il Var richiama Cosso per un tocco di mano di Dell’Orco che “para” il colpo di testa di Parigini. Dal dischetto va Cerri: pallone a sinistra, Chichizola a destra e 2-0 per il Como. Altri quattro minuti e si capisce definitivamente che per gli uomini di Alvini è un pomeriggio cupissimo: Cagnano batte una rimessa laterale dalla sinistra, l’ex grifone Cerri si inventa uomo assist e di petto serve Bellemo. Provano a reagire gli umbri: Gori in tuffo dice di no a una bella conclusione dal limite di Burrai. Il quarto gol viene firmato da Solini che su corner sguscia via a Rosi. Nel finale De Luca incorna e Falzerano calcia, ma i grifoni non trovano la porta.