Dai quotidiani locali: contro il Parma attacco con Carretta e Olivieri. Ma il tecnico sta studiando anche le alternative a gara in corso
Nei primi due giorni di allenamenti dopo il blitz di Vicenza, Massimiliano Alvini ha lasciato intendere che lunedì contro il Parma, in una sfida fondamentale per sperare nei playoff, il Perugia non rinuncerà all’utilizzo delle due punte nonostante l’assenza di De Luca e Matos. Lo scrivono i quotidiani locali, Il Messaggero, La Nazione e Il Corriere dell’Umbria.
Secondo i quali sarà un Perugia senza dubbi in difesa (Rosi, Curado e Dell’Orco) e a centrocampo (Segre-Burrai) e con un attacco a due punte. Dunque probabilmente Olivieri con Carretta a supporto e un guastatore alle spalle. E qui il duello è tra il redivivo D’Urso e Santoro, con il primo reduce da uno stop causa stiramento e in ritardo nella condizione, chiamato in questi ultimi quattro giorni di allenamenti a dare segnali ad Alvini per farsi preferire.
Molto importanti potranno essere anche le armi da buttare in campo a gara in corso. Oltre a uno tra D’Urso e Santoro, il tecnico di Fucecchio si potrebbe portare in panchina anche un altro fromboliere come Falzerano (spazio nel caso a Ferrarini dal 1’ a destra) oltre naturalmente a uno tra Lisi e Beghetto, tutti elementi in grado di sparigliare le carte in caso di difficoltà a sfondare. Va ricordato come nel gruppo dall’inizio della settimana stanno lavorando anche tre baby, i difensori Baldi Leon e Cicioni e il 16enne talento d’attacco Sulejmani, destinato alla convocazione.