Dai quotidiani locali: la società apre alla permanenza dell’attaccante marchigiano fino alla fine del contratto in virtù della sua estate scintillante e della dimostrazione di grande attaccamento
Quella in Coppa Italia, iniziata con un lungo applauso da brividi indirizzato espressamente a lui dai 6000 spettatori dell’Unipol Domus che non hanno dimenticato le sue gesta nel Cagliari, per Federico Melchiorri è stata un’autentica vetrina. Lo scrivono i quotidiani locali, La Nazione, Il Messaggero e Il Corriere dell’Umbria, sostenendo che le cose riguardo al Cigno di Treia in seno al Perugia sono cambiate.
La società ha deciso: c’è ancora quasi un mese di mercato e se dovesse arrivare un’offerta che l’attaccante dovesse ritenere importante, il Perugia lascerebbe andare Melchiorri. In caso contrario, nulla osterebbe alla permanenza dell’attaccante marchigiano a Perugia fino alla naturale scadenza del contratto, nel giugno 2023, senza che questo cambi in alcun modo i piani di mercato del club per il reparto offensivo. Vale rimarcare il fatto che sinora di offerte per Melchiorri ne sarebbero arrivate un paio, entrambe interessanti ma entrambe dalla Serie C, entrambe rifiutate dall’attaccante che – i fatti gli danno ampiamente ragione – si sente ancora in grado di misurarsi almeno nel campionato cadetto.
Un cambio di rotta significativo da parte dei vertici del club biancorosso, in seno al quale è stato apprezzato il forte attaccamento alla maglia e l’atteggiamento di chi ha deciso di giocarsi le sue carte sul campo fino in fondo, dimostrando a 35 anni di saper fare ancora la differenza anche al cospetto di difese importanti. Chiaro che, in caso di permanenza, Melchiorri si giocherà le sue carte alla pari con le altre punte biancorosse, giudizio e scelte a Castori che gli ha già dimostrato la sua stima. E l’applauso da brividi continua…