Il Grifo si fa mettere sotto senza attenuanti dai veneti, dopo il primo tempo da panico col vantaggio di Beretta e il rosso ingiusto a Iannoni, ripresa senza un minimo di efficacia e bis finale meritato di Magrassi
Crollo senza attenuanti e senza giustificazioni per il Perugia nel giorno della commemorazione di Renato Curi al cospetto di un Cittadella ordinato e parso nettamente superiore sotto ogni punto di vista. Dopo il primo tempo da panico, chiuso sotto di un gol (rete di Beretta) e di un uomo per l’ingiusto rosso a Iannoni, Castori ha giocato la ripresa con un più propositivo 4-3-2 inserendo Kouan per Sgarbi, ma il risultato è stato identico.
Il Perugia ha cercato di combinare qualcosa con una determinazione maggiore ma ha trovato il muro e non è mai riuscito a rendersi veramente pericoloso, gli ospiti hanno colpito così chiudendo la sfida nel recupero grazie a Magrassi che ha sfruttato l’errore di un inguardabile Casasola. Sprofondo biancorosso.