Il tecnico entusiasta dopo il blitz che chiude il 2022: ‘Nel ritorno dobbiamo incrementare ancora i ritmi. E’ il lavoro che migliora le squadre e non il mercato’
Così Fabrizio Castori a ‘Il Calcio in Piazzetta’ di Umbria Tv dopo la bellissima vittoria in casa del Benevento che ha chiuso il 2022 e il girone di andata del Perugia: ‘Bella vittoria, ora approfitteremo della sosta per mantenere le energie, quasi quasi mi dispiace che c’è la sosta. Io dico che questo è il mio calcio, nel girone di ritorno mi auguro di poter incrementare i volumi di lavoro, perché ormai la squadra è entrata nell’ottica. Ci vuole un po’ per assorbirla ma poi diventa più semplice poter lavorare. Dobbiamo per forza incrementare questi ritmi, a la mia storia dice questo. Intanto siamo rientrati in linea di galleggiamento per la salvezza e chiudiamo il girone di andata nel miglior modo possibile’.
A chi si stupisce per l’arrivo del suo Perugia, pur se tardivo, lui risponde: ‘Mi tocca rivendicare, ho fatto 17 campionati di B con questo. Chi mi prende sa che ci metto tempo. Se ho trovato la resistenza sulla quantità del lavoro, riuscito a convincere giocatori e ambiente. Un allenatore quando è convinto di quello che fa deve solo tirare dritto e non prestare il fianco a scetticismo e polemiche. Non sono uno che entra facile in un gruppo, il mio modo di lavorare non è leggero ma poi diventa entusiasmante. Sbagliato troppi gol? Il bicchiere per me è mezzo pieno, si è insistito, abbiamo perseverato anche se il vantaggio non è venuto subito. Il mercato? E’ il lavoro che migliora la squadra e non il mercato…’.