Dai quotidiani locali: con o contro, il tecnico della Spal è una vera ‘bestia nera’ del Grifo. Ma l’allenatore marchigiano con lui è imbattuto e lo beffò al Curi col Trapani
Il nome di Massimo Oddo per il tifoso del Perugia resta indissolubilmente legato al nefasto spareggio del 14 agosto 2020 contro il Pescara, quando Iemmello e Buonaiuto fallirono dal dischetto condannando alla C un Grifo partito con ben altre ambizioni. Una connessione inevitabile, anche se a pesare fu forse ancor di più il passaggio sulla panchina della squadra della sua città nella medesima estate, scelta probabilmente inopportuna che scatenò inevitabilmente un vespaio di polemiche. A ricordarlo sono i quotidiani locali, Il Messaggero, La Nazione e Il Corriere dell’Umbria nei rispettivi approfondimenti.
Ma la storia di Oddo e del Perugia comincia molto prima: il 26 maggio 2015, quando Oddo subentrò sulla panchina del Pescara a Baroni iniziando di fatto la sua carriera da allenatore professionista (era il tecnico della Primavera) debuttando nei preliminari play-off proprio contro il Perugia di Camplone, battuto 2-1 ed eliminato. L’anno dopo, ancora in B, il Pescara di Oddo stese senza complimenti il Perugia di Bisoli sia all’andata (2-1) che al ritorno (un secco 4-0 al Curi) nell’ambito della cavalcata che lo avrebbe portato fino alla A attraverso i playoff.
Nella stagione 2017-2018 ancora contro Oddo il Perugia andò incontro in Coppa Italia ad una vera scoppola in casa dell’Udinese che sfruttò al massimo la categoria di differenza: finì 8-3 con 4 reti di Maxi Lopez. Di fronte a tali sconquassi la vittoria per 2-1 l’anno successivo da parte del Perugia dell’altro ex azzurro Nesta contro il Crotone dell’ex azzurro in caduta libera è un brodino: mai l’epiteto di ‘bestia nera’ fu probabilmente più appropriato. E allora ecco il contrappasso.
La data è quella del 28 luglio 2020, pochi giorni prima dello spareggio playout che Oddo avrebbe perso alla guida del Perugia. Quel giorno al Curi il Perugia perse 2-1 contro un Trapani già consapevole del suo destino fallimentare (a livello societario) e di fronte alla sconfitta contro un avversario che teoricamente nulla o quasi aveva da chiedere al torneo, dovette rassegnarsi ai playout. Sulla panchina siciliana c’era Fabrizio Castori, contro cui Oddo non ha mai vinto (in tre precedenti si contano quel ko e 2 pareggi, tra cui il 2-2 dell’andata a Trapani nella stessa stagione), proprio l’uomo che oggi guida i grifoni cercando la salvezza…
