Grifo in Lega B, durissimo attacco di Santopadre alla Reggina

Dai quotidiani locali: animi surriscaldati e applauso sarcastico al club amaranto: “Ha fregato tutti, vengo in  Calabria a imparare”

Assemblea di Lega B surriscaldata martedì mattina a Milano. Dove il Perugia, nella persona del presidente Massimiliano Santopadre, ha partecipato (fino al 30 giugno il Perugia è federalmente ancora un club cadetto) portando un attacco perentorio alla Reggina, penalizzata a campionato in corso di 5 punti in classifica per non avere pagato gli oneri contributivi per svariate mensilità e che ha presentato al tribunale ordinario un piano di ristrutturazione del debito della società cui è subentrata, contando sulla normativa che disciplina la crisi d’impresa per ottenere (il prossimo 10 giugno) l’omologa che gli permetterebbe di iscriversi al prossimo campionato di Serie B.

Stando a quanto ha riferito il portale calabrese “strill.it”, dopo l’intervento del presidente amaranto Cardona il numero uno biancorosso avrebbe affermato che la Reggina “ha fregato tutti”. Alzandosi in piedi Santopadre avrebbe applaudito all’indirizzo di Cardona dicendosi disponibile a venire in Calabria ad imparare dal club amaranto. Tra gli “scontenti” al fianco del Perugia anche Brescia e Pisa nonché Palermo e Parma.

Nel comunicato di pochi giorni fa il Perugia aveva fatto autocritica ma era anche stato esplicito: “Non siamo stati all’altezza di questa categoria, anche per aver allestito un gruppo in base ad un budget che comprendeva il pagamento degli oneri contributivi e la maxi rata fissata a dicembre relativa ai contributi pre covid. Altri non lo hanno fatto e sono stati più furbi di noi in barba a tutti gli organi competenti di controllo che dovrebbero garantire un’equità sportiva fondamentale per competere alla pari”.

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