Altri guai in vista per il club blucerchiato. Si va verso una penalizzazione nel prossimo campionato di B
Come riportato da La Gazzetta dello Sport la Sampdoria è stata deferita dalla Procura Federale (con un documento in data 3 luglio) per il “mancato versamento, entro il termine del 30 maggio scorso – si legge nella nota – di quota parte delle ritenute Irpef (pari a oltre 995 mila euro) e dei contributi Inps (per un importo di un milione 669 mila euro) relativi agli emolumenti dovuti ai tesserati nel primo trimestre 2023“.
Il mancato pagamento è quindi riferito al mese di maggio ma il club ha poi regolarizzato la sua posizione entro giugno, tanto che l’iscrizione al campionato di B è avvenuta regolarmente. La Samp aveva infatti patteggiato davanti alla Procura federale quest’ultima irregolarità sistemando la sua posizione. Fra l’altro, sul mancato pagamento degli stipendi aveva pesato anche un problema tecnico che aveva causato il rinvio dell’operazione a pochissimi giorni dopo la scadenza. Da qui, adesso, la speranza della società di Corte Lambruschini di ridurre al minimo la penalizzazione, che potrebbe essere di due punti.