Il tecnico porta a casa tre punti di platino: “Bravi i miei ragazzi, in cinque giorni mi hanno subito accontentato e dopo avere subito gol non hanno sbagliato. Pensiamo al Pontedera, un’altra bella partita”
Così Francesco Baldini dopo la strepitosa vittoria in casa della Spal. “Siamo stati molto bravi specie il primo tempo, non mi aspettavo di essere già a questo punto. Ho ragazzi che apprendono tanto, cinque giorni fa dopo il Pescara avevo chiesto di non disunirsi subito il gol e oggi lo hanno subito fatto bene. Questo è importante. Kouan? Non lo scopro certo io come non scopro Santoro, sono ragazzi che hanno avuto voglia di provare altro, si sono sempre allenati bene con noi, ma ho sempre detto che quando fosse finito il mercato e fossero rimasti li avrei reinseriti. Sono un valore aggiunto ma io sono molto contento anche di Bartolomei che sta facendo molto bene e sembra un ragazzino, di Torrasi e tutti gli altri”.
Poi c’è il rovescio della medaglia di una squadra che non realizza ancora per quanto produce. “Sì – è la risposta – nella finalizzazione dobbiamo migliorare tanto ma è solo questione di tempo, troveranno il gol altri centrocampisti, Matos, Seghetti. A Vazquez ho detto che i compagni lavoreranno per fargli fare 20 gol, ha segnato solo il primo”.
E ora arriva il Pontedera al Curi. “Partita bella , allenatore molto bravo, ti vengono a prendere uomo contro uomo, sono già concentrato su quella. Cosa c’è da migliorare ancora? Dobbiamo fare diventare 90 minuti quei 70 minuti. Come non dobbiamo cambiare quando subiamo gol, non dobbiamo cambiare quando siamo in vantaggio. Non abbiamo un ariete davanti a tenere i palloni e ci si allunga, lì la Spal in alcune circostanze ci ha messo in difficoltà, dobbiamo avere più consapevolezza di saper fare quel tipo di calcio e di saper palleggiare”.
A Ferrara il Perugia ha rischiato solo sull’imbucata per Antenucci nella ripresa. “Siamo migliorati tanto ma sulle letture dobbiamo crescere ancora. E dobbiamo continuare ad avere questa umiltà. Vazquez? Ho dei collaboratori molto bravi che mi avevano parlato di lui venti giorni prima che lo prendessimo, mi piacciono le sue caratteristiche, la sua disponibilità e la voglia di lottare, non sono per i nomi altisonanti, Jacopo (Giugliarelli, ndr) è stato molto bravo a portarcelo. Non è al top e quando lo togliamo dobbiamo mettere Matos e Seghetti, anche da loro ho grande disponibilità, va bene così”.
