Così il tecnico del Perugia Francesco Baldini alla vigilia del derby del Curi (domenica ore 20,45) contro il Gubbio. “Mi aspetto una grande prestazione, c’è voglia di rifarsi, di ricominciare a pedalare forte. Ho avute buone sensazioni. Rimetto insieme i ragazzi per la prima volta oggi, venerdì ho visto quelli che non hanno giocato in Coppa Italia e mi sembrava stessero molto bene…”.
Il Perugia viene dalla prima sconfitta. Sarà la partita più importante della stagione? “Il Gubbio arriva al momento giusto per capire di che pasta siamo fatti. Giochiamo contro una squadra che ha un allenatore di grandissima esperienza, non ho nessun dubbio che giocheranno sulle ripartenze e sull’attacco alla profondità con Udoh e Spina. Bisognerà stare molto concentrati, anche e soprattutto quando avremo la palla noi”. Prima del Pontedera disse che giocare contro Canzi sarebbe stato come andare dal dentista. Con Braglia? “La mia era una citazione di Guardiola. Ma il Pontedera gioca a uomo in tutte le zone del campo, non è la stessa cosa. Questa estate in amichevole nella prima parte ci sono venuti a pressare molto forte, hanno attaccanti bravi ad affrontare la profondità”.
Servirebbe un Perugia più costante nelle fasi della partita. “In C soprattutto, ma nel calcio in generale difficilmente una squadra domina per 90 minuti. Ci sono momenti dove si è incudine, ed in quel momento non dobbiamo prendere gol perchè un golletto lo facciamo sempre, e martello. Ci sono fasi della partita in cui abbiamo il dominio ma magari non si riesce a concretizzare come ci è successo ad Ancona”.
Come sta Angella? “Venerdì si è allenato ma senza forzare, è stato fatto apposta anche per reinserirlo. Proverà oggi per vedere come sta. Morichelli l’ho visto in crescita, inizia ad essere un giocatore completamente a disposizione. Da questo punto di vista sono un po’ più sereno rispetto a qualche settimana fa. La formazione? Gioca Vazquez, sta bene. Vedremo poi chi gli gira intorno. In Coppa ho avuto buone risposte anche dai terzini, da Torrasi, da Iannoni che ha fatto un tempo. Vediamo”.