Il tecnico biancorosso Francesco Baldini ha presentato, durante la consueta conferenza stampa pre gara, il match di Pineto: “Un avversario da prendere con le molle, ha battuto Pontedera, Arezzo e Pescara e ha pareggiato con Cesena e Carrarese. Questo ci dice che tipo di insidia ci aspetta. Ma se noi replichiamo quando mostrato contro il Gubbio, a livello di atteggiamento, può fare grandi cose”.
Distacco. “Già all’inizio avevamo battezzato il Cesena come la più forte. Partiva da una base di 80 punti fatti l’anno scorso, hanno confermato molti giocatori e messo dentro innesti importanti. Ero logico pensare che partissero forte. Ma questo non significa che andrà a finire così perché il campionato è lunghissimo e ci sono gli scontri diretti”.
Squadra. “Angella non ci sarà, ha fatto lavoro differenziato tutta la settimana. Sarà invece tra i convocati Dell’Orco perché sta bene e per noi il suo ritorno significa tantissimo”.
Pineto. “Si adattano molto bene al loro avversario. Viaggiano sulle ali dell’entusiasmo della promozione ottenuto anno scorso. Li abbiamo studiati nei minimi dettagli e tutto dipende da noi“.
Stadio. “Giochiamo su un ‘campetto’? Se mi accorgessi che qualcuno dei mei sottovalutasse la partita di domani lo togliere immediatamente. Non possiamo permetterci di abbassare la guardia di fronte a nessuno e su nessuna situazione se vogliamo recitare un ruolo da protagonisti. I ragazzi su questo mi danno però garanzie assolute”.
Formazione. “Confermare l’undici visto contro il Gubbio? Ci sto sinceramente pensando, i ballottaggi li conoscete”.
