Il tecnico del Gubbio, Roberto Taurino, ha presentato in conferenza stampa la gara di domenica contro il Perugia. Ecco le sue parole.
Il Gubbio non ha mai vinto a Perugia, può essere questa la volta buona? “Non faccio l’indovino, non lo so. I risultati come sempre sono frutto di tante situazioni, dove anche gli episodi incidono. Dobbiamo fornire una prestazione all’altezza, questo è l’obbligo che abbiamo, sia a livello di intensità mentale che a livello di crescita nel nostro percorso. Abbiamo l’obbligo di dare tutto per questa maglia”.
Come sta David? “Sarà convocato. Mancheranno Di Massimo e D’Avino. Per il resto abbiamo qualche piccolo acciacco e vedremo. In linea di massima comunque gli altri dovrebbero essere a disposizione”.
Cambierai qualcosa a livello tattico a Perugia? “In ogni partita ci sono adattamenti da fare in funzione della squadra avversaria. Il Perugia è una squadra con le sue caratteristiche e dovremo essere bravi a limitare le loro tante qualità e fare emergere qualche difetto. Il cambio di proprietà? Indubbiamente ha portato entusiasmo a tutta la piazza e questo verrà trasferito ai calciatori. Incontreremo dunque una squadra forte e con rinnovato entusiasmo. Per noi sarò un bel banco di prova. Affrontiamo una squadra che ha messo dentro giovani di prima fascia, che ha dato continuità tecnica e mantenuto dei leader all’interno dello spogliatoi, come Angella e Bartolomei. Una squadra di assoluto valore, costruita per fare un campionato di vertice”.
Ci saranno circa mille tifosi con voi. “Si percepisce quanto i tifosi tengano a questa partita. È un derby e c’è una rivalità sana. Inoltre c’è il record negativo per noi a Perugia e vogliamo sfatare questo tabù. Il nostro gruppo ha ambizioni e questa partita può avere un peso anche in questo senso. Può essere importantissima per il nostro percorso”.