Mauro Meluso sta sfruttando il mese di vantaggio che il Perugia ha ricavato suo malgrado dalla mancata qualificazione ai playoff. Lo sta facendo mettendo in atto continui incontri nella sede biancorossa a Pian di Massiano, dove stazionano soprattutto procuratori ed agenti sportivi nell’ottica della costruzione dell’organico da mettere a disposizione di Vincenzo Cangelosi per la prossima stagione. D’altro canto maggio non è certo mese di mercato, al massimo si possono fare accordi che più avanti dovranno essere perfezionati parlandone con le società di appartenenza e Meluso sta facendo quanto è in suo potere per anticipare tempi e operazioni.
Ma se è vero che il Perugia è partito in vantaggio, non si può disconoscere come l’attuale situazione del mercato non sia semplicissima da altri punti vista. Tanto per cominciare sono ancora in corso i playoff ed i playout sia in Serie B che in Serie C e sono davvero tante le società che ancora non conoscono la propria categoria di appartenenza. Difficile dunque conoscere il destino dei giocatori a loro correlati. Un esempio calzante potrebbe essere lo Spezia, che potrebbe presto tornare alla carica per Alessandro Seghetti dopo essere stato vicinissimo alla chiusura solo lo scorso gennaio. In caso di Serie A, però, difficilmente lo Spezia potrebbe insistere, in caso di permanenza in B Seghetti tornerebbe sicuramente nel mirino. Vale anche per la serie A in corso e per il Parma che lotta per la salvezza nello sprint del massimo campionato. Un Parma in Serie A difficilmente deciderà di tenere Peter Amoran in organico, un Parma che dovesse ripartire dalla B potrebbe invece optare per confermarlo.
Ma le squadre coinvolte dall’incertezza di questi giorni sono di più. C’è anche la vicenda relativa allo stop dei playout di Serie B decretato tre giorni fa in extremis dopo la sentenza sul Brescia, che sospende Sampdoria, Frosinone, Salernitana e lo stesso Brescia ma tiene in bilico un po’ tutti i campionati e anzi, rischia anche di far slittare la stagione ufficiale del calcio professionistico che si appresta all’ennesima estate calda tra ricorsi e sentenze nei tribunali sportivi e non solo. Cosa che potrebbe valere anche per la Serie C, dove ad esempio il Sestri Levante ha annunciato ricorsi nei tribunali dopo la retrocessione e la salvezza sul campo della Lucchese, i cui tesserati non hanno ricevuto stipendi per parecchi mesi e dove la competizione potrebbe essere stata falsata. E chissà che una Lucchese pronta a ripartire con una nuova società non torni ad essere tra le squadre interessate a Paolo Bartolomei. Tali e tante sono le situazioni e gli intrecci possibili. Ma come sempre in questo folle e per certi versi irricevibile calcio estivo ci sarà molto da attendere.