Il presidente del Perugia si è espresso chiaramente per una cadetteria a 18 squadre, con il blocco dei ripescaggi, e per una serie A a 20.
Il caso Palermo, ma non solo. Con tutti i problemi che ci sono state fra le squadre di B e di C, bisogna rivedere il formato. Ne è convinto il presidente Massimiliano Santopadre: “L’assemblea della Lega di serie B si è chiaramente espressa per un cadetteria a 18 squadre con il blocco dei ripescaggi, oltreché per una serie A a 20 e una serie C a 36 (con due gironi da 18)”.
“Questa riforma non la possiamo fare noi, ma è per noi essenziale per rendere sostenibile il calcio italiano e sottrarlo allo spettro di ulteriori fallimenti in serie. Se la torta delle risorse è questa – dice ad Asi – bisogna necessariamente essere in meno a dividerla. La Figc propende probabilmente per una via di mezzo, con una serie B a 20 squadre, ma siamo adesso nella fase di trattativa e il 31 c’è un consiglio federale“.