Senza dubbio, il neo tecnico biancorosso non è uno da mezze misure: negli ultimi tre anni è stato capace di grandi risultati e clamorose cadute.
Un po’ come l’uomo, è l’allenatore: Massimo Oddo non è certo un tipo misurato. Istrionico e giocherellone, fa giocare le sue squadre in modo sbarazzino. Quando le cose vanno bene raggiunge risultati importanti. Ma quando vanno male…
Con il Pescara ha ottenuto 7 vittorie consecutive in serie B, eguagliando il record ottenuto qualche anno prima da Zeman. Però poi, nella massima serie, con gli abruzzesi è riuscito nell’impresa di mettere in fila 24 partite senza mai vincere.
Eppure alla prima ci era andato vicino, portandosi sul 2-0 col Napoli, salvo poi farsi rimontare 2-2 e rischiare di perdere. Col Napoli anche l’esordio alla guida dell’Udinese (sconfitta 1-0), con cui poi mise in fila 5 vittorie consecutive in serie A (in mezzo la sconfitta di coppa Italia, manco a dirlo, col Napoli)
Ma dopo la serie positiva arrivò la serie negativa con i friulani: 11 sconfitte consecutive in A con l’Udinese; un record per i bianconeri.
Altro record, sempre alla guida dell’Udinese, il pirotecnico 8-3 con cui inflisse al grifone quella che resta la più bruciante sconfitta mai subita.