Il Venezia è passato al Curi (0-1) con un gol dell’ex Ternana nel primo tempo. Il gol nasce però da una punizione molto dubbia come il rosso a Rosi nella ripresa. Palo interno di Melchiorri nel finale oltre all’espulsione di Iemmello.
Incerotatto, impaurito e ingenuo. E pure punito da un paio di scelte arbitrali – una per tempo e sulla stessa zolla di campo – almeno discutibili. Ecco l’ultimo Grifo dell’anno, storicamente sempre in affanno e sconfitto alla fine del girone d’andata e ancora battuto, stavolta dal Venezia, al tramonto di un 2019 vissuto interamente sulle montagne russe.
Il match
La squadra di Oddo è arrivata in grande affanno fisico all’appuntamento di chiusura della prima parte di stagione e il Venezia, in crisi piena di risultati, ha portato via il massimo giocando a viso aperto ma senza fare cose straordinarie. I lagunari di Dionisi sono passati con Montalto alla metà del primo tempo con uno schema su piazzato: dormita generale dei grifoni e facile assist di Capello per l’ex Ternana che ha esultato ricordando il derby del 2018 (in foto). All’origine però c’erano le proteste del Perugia per la punizione fischiata da Di Martino per un intervento in realtà sul pallone di Nzita (anche ammonito). Con Dragomir adattato trequartista di destra, la manovra del Grifo si è andata a chiudere costantemente su una fascia mancina a collo di bottiglia e la reazione è stata tutta in un destro centrale di Buonaiuto. Nella ripresa Oddo ha provato a rianimare i suoi con Capone ma il rosso severo a Rosi (61′) per aver giocato il pallone con la gamba alta, ha smontato definitivamente le speranze perugine. C’ha messo del suo anche la dea bendata, Melchiorri ha centrato il palo interno nel finale e non è riuscito ad evitare una sconfitta che fa male. Ancor di più per l’espulsione di Iemmello per proteste.
Mini bilancio
La trasferta di Trapani aveva riacceso l’allarme (bianco) rosso, l’ultima al Curi ha ridimensionato di nuovo il campionato del Grifo. Il bilancio è in chiaroscuro con 27 punti, il sesto posto in classifica e la solita dose di rimpianti.