La cerimonia per Pablito al ‘Curi’, l’emozionante omelia del padre spirituale del Grifo: ‘Soffriva per la scomparsa di Don Paolo De Grandi, aiutava e andava a trovare i bambini malati in gran segreto’
Ecco l’emozionante omelia di padre Mauro Angelini dedicata a Paolo Rossi durante la cerimonia di addio al grande campione che militò anche nel Perugia questa mattina all’interno dello stadio ‘Curi’.
‘E’ passato alla vera vita, in questo momento sta davvero alzando la Coppa del Mondo. Paolo si trova nelle praterie celesti con Curi, con D’Attoma, con Scirea, uomini d’altri tempi, ma soprattutto con un amico che avevamo in comune, Don Paolo De Grandi, con cui tanti anni fa fondammo la Nazionale italiana sacerdoti e andavamo a giocare anche nelle carceri. Paolo fu molto colpito quando Don Paolo morì, nel 2016, giocando a calcetto. Mi confessò che soffriva tanto la sua mancanza, gli dissi: lo ritroverai. Chi nel mondo semina largamente, largamente raccoglierà. Ora Paolo sta giocando con Renato ma anche con tutti quei bambini malati di leucemia che in questi 25 anni lui ha aiutato di nascosto andando anche a trovarli negli ospedali. Paolo, ti abbiamo voluto bene e tu hai voluto bene a Perugia, questo è solo un arrivederci, che Dio ti benedica’.