Il tecnico ha iniziato a trasmettere la sua idea di calci al gruppo e ai singoli. Venerdì test e seduta, nel gruppo anche il portiere perugino Moro che potrebbe andare in ritiro
E’ filata via liscia sotto il solleone anche la seconda giornata di allenamenti per il Perugia che domenica prenderà la via del ritiro di Pieve Santo Stefano. Sotto la guida di Massimiliano Alvini, che trasmette con puntiglio indicazioni ai grifoni impartendo nozioni a voce alta e anche tramite colloqui con i singoli nel chiaro intento di cominciare a trasmettere la sua idea di calcio fatta di pressing, aggressività e dominio della partita, il Perugia ha lavorato con grande intensità anche venerdì nel tardo pomeriggio all’antistadio dopo una mattinata dedicata ai test atletici.
Ad assistere alla seduta anche in questa occasione qualche decina di tifosi sulla tribunetta del greppo. Come nel primo giorno erano presenti i 17 giocatori di proprietà al completo più il gruppo dei baby e i tre nuovi, ha lavorato a parte il solo Rosi mentre nell’altro lato del campo si sono allenati i tre portieri Chichizola, Fulignati e il baby perugino Luca Moro dell’Under 17, appena 16 anni ma già un anno di esperienza con la Primavera di Formisano, che potrebbe partire per il ritiro. Nella giornata di sabato è prevista doppia seduta, al mattino (ore 10) e nel pomeriggio (anticipo alle ore 17), mentre domenica è prevista la partenza per il ritiro.