Il difensore ha militato in entrambe le squadre: ecco come vede lui la partita di sabato.
Giovanni Ignoffo ora fa l’allenatore nella giovanili del Palermo ma negli anni scorsi è stato coriaceo difensore sia a Perugia (“l’apice della mia carriera“, ha detto) sia a Benevento, dove è stato anche allenatore delle giovanili. Fatale che per presentare la partita di sabato pomeriggio si pensi innanzitutto a lui.
“Il Benevento ha tanto da perdere e poco da guadagnare – dice Ignoffo a Sport Benevento – l’incontro con il Perugia è un crocevia importante della stagione. Le recenti prestazioni non rispettano le aspettative, di conseguenza al Vigorito andrà in scena una gara giocata sul filo dei nervi. Conosco bene l’ambiente e si aspetterà sicuramente una grande partita: questo potrebbe diventare un’arma a doppio taglio nel corso dei novanta minuti”.
“Il Perugia può essere una mina vagante. Ha delle buone qualità e può stare nelle zone alte della classifica. Non la vedo come principale protagonista. Sicuramente bisognerà prenderla con le molle e affrontarla con le giuste maniere, soprattutto perché il momento negativo può amplificare le difficoltà. Questo torneo ci insegna che quando pensi di vincere facile prendi le batoste, mentre in una gara complicata vengono fuori le grandi prestazioni. La B è un campionato davvero particolare: tutte possono prevalere”.
Foto Ignoffo da Facebook