
L’ex Grifone ufficializzato e presentato dall’ambizioso club ligure che il 30 luglio sarà avversario dei grifoni nella prima uscita al ‘Curi’: ‘Voglio continuare a vincere, il calcio è uguale in ogni categoria…’
A Perugia è stato una meteora. Venne preso – non senza mugugni per il suo recente coinvolgimento nello scandalo scommesse – alla fine della squalifica e alla vigilia di un playoff che, per cambiare, il Perugia avrebbe perso. Se ne andò dopo essere stato impiegato in appena due partite, contro il Prato e nella finale di ritorno contro il Pisa. Insomma, a dispetto di una bella carriera da calciatore (era un gran play, con visione di gioco, piede educato e lancio lungo da fare invidia, vinse molto con la maglia del Verona, del Genoa e quella di Chievo e Padova) in biancorosso non riuscì a lasciare il segno. Ma già allora si vociferava della sua volontà di diventare allenatore.
Detto, fatto. E che allenatore. Alla prima occasione o quasi, Vincenzo Italiano ha fatto centro. L’inizio è stato nel 2014 come secondo di Dal Canto a Venezia, poi un po’ di gavetta con Vigontina e Arzignano in Serie D ed ecco, nella passata stagione, la grande occasione: il Trapani tra i pro, in Legsa Pro. Trapani subito portato in Serie B a suon di vittorie nonostante la stagione difficilissima a causa delle difficoltà societarie, con tanto di stipendi non pagati e vicissitudini varie, come da copione in questi casi. Resta l’impresa di Italiano, che grazie al Trapani si è guadagnato la chiamata dell’ambizioso Spezia, che lo ha appena ufficializzato e che nel prossimo campionato di B punterà alla promozione in A, senza se e senza ma.
‘Parto da una base solidissima – ha detto alla Gazzetta dello Sport – con uomini che hanno dimostrato il loro valore. Serie A? Bisogna essere ambiziosi e i presupposti per fare bene ci sono. Con me porto tre dello staff, a cui si aggiungeranno altri”. E non gli pesa affatto che si tratti della sua prima volta in Serie B: “Il calcio è uguale in ogni categoria, cambiano solo le qualità dei giocatori, le caratteristiche e le presenze sugli spalti”.
Italiano e il suo Spezia saranno tra l’altro l’avversario della prima uscita del nuovo Perugia al ‘Curi’, il prossimo 30 luglio al termine del ritiro adi Pietralunga, quando sarà effettuata anche la presentazion e della squadra ai tifosi. E come primo avversario per Massimo Oddo e la nuova realtà biancorossa, sarà subito un test davvero probante.
