Il risultato conta poco, ma anche quello è positivo, considerando che i giallorossi erano in formazione pressoché titolare. Ma quel che più conta è la voglia e l’entusiasmo, che coinvolge anche il Curi.
Anche nei gol della Roma c’è una piccola soddisfazione per il Perugia, considerando che due dei tre li ha segnati Gianluca Mancini, ex grifone, e che l’assist per il primo lo ha fatto l’altro ex Spinazzola (le parole alla vigilia). È finita 3-1 per la formazione capitolina l’amichevole di lusso nella magica cornice del Curi.
Ma al di là di questo va sottolineato che in campo si è visto un gran bel Perugia, che nel primo tempo ha spesso comandato il gioco, subendo il primo gol di rimessa e il secondo in mischia, con evidente fallo su Vicario.
Il gol del Grifo è arrivato grazie a Pietro Iemmello – che quindi timbra il cartellino anche in questa amichevole – abile a metterla dentro dopo una serpentina di Fernandes e un tiro di Di Chiara respinto dalla difesa giallorossa.
Nel secondo tempo tanti cambi (il Grifo d’assalto dell’avvio) e il tecnico perugino Oddo che chiude col 4-4-2 con Manconi e Capone esterni di centrocampo e il duo Melchiorri-Bianchimano davanti. Perugia che trova anche il 2-2 con Melchiorri dopo una gran bella imbucata di Capone per Bianchimano, partito però in fuorigioco di una scarpa.
A fine gara applausi a scena aperta e cori di incitamento, gli stessi che c’erano stati all’inizio, in sede di presentazione. Questo Perugia piace.
Perugia-Roma 1-3, applausi per un bel Grifo
Il risultato conta poco, ma anche quello è positivo, considerando che i giallorossi erano in formazione pressoché titolare. Ma quel che più conta è la voglia e l’entusiasmo, che coinvolge anche il Curi.
Anche nei gol della Roma c’è una piccola soddisfazione per il Perugia, considerando che due dei tre li ha segnati Gianluca Mancini, ex grifone, e che l’assist per il primo lo ha fatto l’altro ex Spinazzola (le parole alla vigilia). È finita 3-1 per la formazione capitolina l’amichevole di lusso nella magica cornice del Curi.
Ma al di là di questo va sottolineato che in campo si è visto un gran bel Perugia, che nel primo tempo ha spesso comandato il gioco, subendo il primo gol di rimessa e il secondo in mischia, con evidente fallo su Vicario.
Nel secondo tempo tanti cambi (il Grifo d’assalto dell’avvio) e il tecnico perugino Oddo che chiude col 4-4-2 con Manconi e Capone esterni di centrocampo e il duo Melchiorri-Bianchimano davanti. Perugia che trova anche il 2-2 con Melchiorri dopo una gran bella imbucata di Capone per Bianchimano, partito però in fuorigioco di una scarpa.
A fine gara applausi a scena aperta e cori di incitamento, gli stessi che c’erano stati all’inizio, in sede di presentazione. Questo Perugia piace.
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