Goretti è volato a Belgrado con l’obiettivo di convincere il difensore centrale che si allena con il Partizan dell’ex Sadiq. Dal club filtra un moderato ottimismo: ecco la situazione
Missione in Serbia. Il direttore dell’area tecnica del Perugia, Roberto Goretti, ha rotto gli indugi e nella giornata di venerdì è volato a Belgrado, dove con il Partizan dell’ex grifone Umar Sadiq si allena il difensore centrale Slobodan Rajkovic, trentenne svincolato dal fallimento del Palermo nello scorso giugno e corteggiato dal club biancorosso ormai da qualche settimana.
L’intento di Goretti è quello di riuscire a trovare un’alternativa importante all’infortunato Gabriele Angella. Per questo qualche settimana fa è stata inoltrata un’offerta al giocatore serbo, che però continua a tergiversare sperando in una chiamata dalla Serie A, una situazione molto simile a quella che di questi tempi un anno fa riguardava l’attuale capitano biancorosso Aleandro Rosi.
Forte dei buoni rapporti con l’entourage del giocatore, il Perugia non molla la presa. Nei giorni scorsi Goretti aveva pubblicamente lanciato il suo messaggio: ‘Rajkovic è l’unico ed il solo obiettivo, lui o nessuno. Siamo anche disposti ad aspettarlo oltre il mercato di gennaio’. Intanto c’è questo tentativo e dal club biancorosso filtra un certo ottimismo. Mentre la mossa di mercato sotto certi aspetti può anche essere considerato un segnale distensivo nei confronti del tecnico Massimo Oddo dopo le ultime sconfitte e le polemiche che le hanno precedute e seguite.