Il passato del tecnico perugino in amaranto e le frizioni con il patron livornese Spinelli aggiungono pepe al nuovo debutto al Curi dell”uomo del fiume’ nel posticipo di lunedì sera
La dura palestra con Luciano Gaucci ha forgiato il Serse Cosmi allenatore. Da quel salto doppio in Serie A, voluto da “Big Luciano” per il suo Grifo nel 2000, il tecnico ponteggiano si è poi dovuto confrontare con quasi tutti gli altri presidenti più folkloristici del pallone italiano. Da Preziosi a Zamparini, passando per Aldo Spinelli.
Cosmi riprende la sua corsa al Curi, alla guida del Perugia, nel posticipo di lunedì sera. E contro il Livorno del patron Spinelli, a distanza di un decennio dalla turbolenta avventura sulla panchina amaranto in Serie A.
Cosmi e il Livorno
Stagione 2009-10. Il Livorno neo promosso inizia con la coppia Russo-Ruotolo e dopo le prime otto giornate è ultimo con 3 punti. Viene chiamato Cosmi per sostituire i due allenatori e la squadra amaranto inizia a viaggiare spedita verso la salvezza: al giro di boa ha 21 punti con un discreto vantaggio sulla terzultima. Con il mercato di gennaio arrivano però le turbolenze, perché il presidente Spinelli decide per la cessione alla Juventus di Candreva, elemento di maggior fantasia della squadra, e Cosmi rassegna le dimissioni il 24 gennaio dopo il ko (0-2) contro il Napoli. “Divergenze di vedute con il presidente Spinelli”, la motivazione del tecnico perugino. Un confronto fra i due fa rientrare la situazione, Cosmi torna al suo posto ma il Livorno non sa più vincere (5 punti in 13 gare) e Spinelli decide per l’esonero con dichiarazioni al veleno. Non per una sconfitta, ma dopo due pareggi consecutivi contro Bari e Genoa. Con il ritorno di Ruotolo la distanza dalla zona salvezza aumenta e arriva la retrocessione dei toscani.
Posticipo da ex
Cosmi ha chiuso l’esperienza in amaranto al ritmo di un punto a partita, media che in una stagione più lineare avrebbe garantito una tranquilla salvezza: l’handicap iniziale e le turbolenze post mercato hanno cambiato lo scenario. Dieci anni dopo l’allenatore del Perugia torna ad affrontare da ex il Livorno di Spinelli ultimo in Serie B (in stagione Tramezzani ha sostituito Breda in panchina). C’è un po’ di pepe in più sul ritorno di Cosmi al Curi alla guida del Grifo.