Cinque calciatori della Salernitana sono stati sorpresi dai carabinieri in casa del capitano che festeggiava i 30 anni. Il club granata: “Una leggerezza che non ha giustificazioni”
Cinque multe da 400 euro sono state comminate ad altrettanti calciatori della Salernitana per le violazioni delle normative vigenti in merito all’emergenza Coronavirus.
A casa di Francesco Di Tacchio, ex Perugia e oggi capitano granata, è andato in scena un mini-party di compleanno, assembramento espressamente vietato dalle attuali disposizioni.
Secondo Il Mattino erano presenti i compagni di squadra Marco Migliorini, Walter Lopez, Niccolò Giannetti e Valerio Mantovani (quest’ultimo con la fidanzata).
I fatti risalgono a domenica 19 aprile, vigilia del 30esimo compleanno di Di Tacchio e i carabinieri di Salerno sarebbero stati allertati dalla alcuni vicini di casa dell’ex grifone.
Oltre alle multe, per le persone presenti è stato disposto l’isolamento di 14 giorni come previsto dalle ordinanze regionali.
“L’U.S. Salernitana 1919 – si legge in una nota del club di Lotito e Mezzaroma – stigmatizza il comportamento di alcuni suoi tesserati, che incautamente, la scorsa settimana, si sono ritrovati a casa del capitano Francesco Di Tacchio per festeggiare il compleanno di quest’ultimo, vivendo nello stesso stabile. E’ stato un peccato di leggerezza, che non ha giustificazioni in un momento in cui a tutti gli italiani viene chiesto di stare a casa e di rispettare le distanze sociali. La Società ha già provveduto a richiamare i propri tesserati, che tuttavia in tante altre circostanze hanno dato prova di rigore morale e senso di responsabilità”.