Il regista del Grifo, tra i migliori del match pareggiato contro i marchigiani all’esordio, analizza l’avvio di stagione biancorosso. “C’è una città da riconquistare, da sottolineare lo spirito dei miei compagni che hanno tentato di vincere fino all’ultimo”

L’avvio è stato shock, tanto più per un calciatore che viene da una serie di stagioni esaltanti. Salvatore Burrai ha preso in mano il nuovo Perugia ma ha trovato un terreno colmo di paure. Anche così si spiega l’esordio con il Fano è un Grifo andato sotto di due gol ma capace alla fine di acciuffare il pareggio. “L’anno scorso è andato, dobbiamo dimenticarlo più velocemente possibile”, è l’imperativo del centrocampista biancorosso.

“Il passato è passato, dobbiamo realizzare che siamo in C e che dobbiamo lottare in C pensando di riportare il Perugia dove merita. Sono uno di quelli che lo scorso anno non c’era – ha precisato Burrai a Umbria Tv dopo il pari con il Fano -, devo essere bravo a lavorare nella testa per aiutare i miei compagni a fare un anno positivo rispetto a ciò che è stato”.

“I ragazzi che ho trovato qui sono stati esemplari, hanno sempre dimostrato grande personalità. Il mercato dura fino a giovedì, chi rimanere deve farlo con la voglia di stare qui e darci una mano. Se sono qui è per il valore della piazza, Perugia merita ben altre cose. Spero di ripetere quanto fatto a Pordenone e Latina perché per me è una grandissima occasione per migliorare personalmente.”.

“So che dobbiamo riconquistare la città – ha detto ancora Burrai – sta a noi vincere le partite e portare la gente allo stadio perché abbiamo bisogno de tifosi. Non dobbiamo sottovalutare nessuno perché la C è ostica, ci sono squadre che con l’intensità colmano il gap tecnico. Dobbiamo quindi pareggiare questa intensità”.

Il play del Grifo, infine, si tiene stretto il pareggio con il Fano e la reazione della squadra. “Per come si era messa è un punto guadagnato, abbiamo avuto anche la chance di vincere ma c’è da sottolineare l’atteggiamento dei miei compagni che fino all’ultimo hanno lottato per portare a casa il successo”.