La Lega Pro chiede aiuti economici al Governo o ai club di Serie A. In alternativa prospetta tre ipotesi in caso non fosse possibile terminare la stagione
C’è un piano B, uno C ed uno D. Questo è ciò che si legge sul Corriere dello Sport, in edicola mercoledì, per quanto riguarda il possibile futuro della stagione di Lega Pro. Importante fare una promessa, come riportato dal portale gemello Calciofere: finora non si è mai parlato di sospensione o interruzione del campionato. Vista la situazione in cui si trova l’Italia e l’imprevedibilità dell’andamento della curva epidemiologica, però, è necessario iniziare a considerare le possibili strade che si potrebbero percorrere qualora il campionato di Serie C dovesse subire uno stop.
“Vogliamo continuare a giocare e portare a termine regolarmente, ma la pandemia ci obbliga a giocare d’anticipo– ha detto Francesco Ghirelli– dobbiamo pianificare e lavorare sulle ipotesi”. Quali sarebbero le possibili soluzione di cui parla il presidente della Lega Pro? Dipenderà dalla situazione sanitaria, ma le ipotesi sono tre: slittamento del calendario con promozioni e retrocessioni senza playoff e playout, cristallizzazione della classifica alla fine del girone d’andata con playoff e playout oppure interruzione prima del giro di boa e playoff allargati senza promozione diretta.