La ricetta di Caserta per la ‘settimana tipo’ che porterà al derby col Gubbio, tra i recuperi importanti di Kouan e Murano e la ricerca della condizione migliore per gli ex infortunati

Recupero e lavoro tattico. E’ questa la ricetta del dottor Fabio Caserta per il suo Perugia non più malato, ma guarito e anzi, in ottima salute, per migliorare ancora. Perchè c’è da migliorare e lo stesso allenatore lo ha fatto notare dopo il pareggio di Carpi, settimo risultato utile consecutivo che però è coinciso con la perdita del primato appena conquistato con il roboante e netto successo sul Padova nel turno infrasettimanale.

Ora dunque riposo, perchè con le tre partite in otto giorni sono molti i grifoni ad accusare il colpo della stanchezza; lavoro, perchè gli schemi vanno affinati, soprattutto quelli offensivi troppo spesso interrotti prima del gol dall’ultimo passaggio o dalla conclusione sbagliata. Il Perugia è tornato a lavorare in seduta defaticante già nella mattinata di lunedì, vista la necessità di effettuare una ulteriore serie di tamponi. Caserta ha comunque potuto allestire il programma di una settimana tipo di avvicinamento al derby con il Gubbio di domenica prossima al ‘Curi’.

Non è tutto, perchè il tecnico questa settimana la potrà utilizzare bene anche a livello di lavoro dell’organico. Sarà possibile infatti completare il recupero degli infortunati (Kouan, Murano, forse anche Crialese e Konate), rimettere in sesto a livello di minutaggio i giocatori appena rientrati (Angella, Burrai, Minesso, Elia) e insomma, riavere tutta la rosa a disposizione. Per ogni allenatore la situazione ideale.