La difesa biancorossa non concede praticamente nulla ai padroni di casa. Gli altoatesini pareggiano grazie ad un rigore che lascia alcuni dubbi
Una sola occasione concessa, quattro quelle create. Il Perugia a Bolzano porta subito la partita sui binari giusti, segnando un gol che mancava da 184 minuti e poi riesce a chiudere le porte alle offensive avversarie, ma al 41′ il Sudtirol trova un preziosissimo rigore. Il Grifo torna quindi negli spogliatoi sul risultato di 1-1, che non lascia tranquilli visto che gli altoatesini in questo campionato hanno saputo rimontare due delle tre partite in cui sono passati in svantaggio.
A sbloccare la gara è Melchiorri, che trova la quarta rete stagionale. Murano incorna sugli sviluppi di un corner, Poluzzi si supera: para e manda la palla sul palo. La sfera torna però giocabile in area, con il numero 9 biancorosso che è il più lesto a ribadire in rete e termina a terra dopo un contrasto. Per fortuna, l’attaccante riesce a continuare il match. Il Grifo avrebbe almeno altre tre occasioni per raddoppiare: Melchiorri di piatto in scivolata su un traversone teso di Elia, il tiro schiacciato di Falzerano ed un tentativo di dribbling del numero 9 biancorosso a tu per tu con Poluzzi. Il SudTirol riesce a pareggiare dal dischetto per un rigore che lascia alcuni dubbi. Rosi frana su Rover e per Cosso di Reggio Calabria è rigore. L’ex Gubbio Casiraghi spiazza Fulignati e trasforma.