Numerose palle gol non trasformate dai grifoni. Gli ospiti sbagliano un calcio di rigore e poi trovano il vantaggio su azione
Il Perugia non subiva gol su azione da dieci giornate. Marcandella sfrutta la sponda di Daffara e rompe quest’imbattibilità alla prima vera palla gol costruita dalla Virtus Verona. Precedentemente, nel primo tempo, gli ospiti si sono affacciati in area biancorossa solo nell’azione che ha portato al rigore che lascia molti dubbi, con Pittarelli che è caduto dopo un contatto con Moscati. Abile Fulignati ad indovinare l’angolo e neutralizzare Bentivoglio dal dischetto.
I grifoni invece creano diverse palle gol, ma peccano nel cinismo. Il Perugia parte forte già dal primo minuto con il traversone teso dalla destra di Elia che viene bloccato da Sibi. La prima palla gol arriva al 3′ con la conclusione di Melchiorri neutralizzata dal portiere della Virtus. I biancorossi creano nel corso della prima frazione altre tre palle gol: la punizione di Burrai respinta da Sibi, l’azione personale di Melchiorri terminata sopra la traversa con una conclusione di punta, il tentativo di Dragomir respinto da Bentivoglio e la diagonale di Murano sul fondo.