La rivelazione dei quotidiani locali: sarebbe di secondo grado la lesione per l’attaccante pugliese, destinato a un lungo stop. Alvini può riconvocare la punta in esubero
La notte da archiviare con la Reggina ha lasciato strascichi per Mirko Carretta, subentrato nella ripresa e uscito dal campo dopo soli 3’ a causa di ‘una lesione al muscolo del retto femorale destro’ evidenziata dagli accertamenti effettuati dal dottor Giovanni Rosi presso il Centro Diagnostico Corciano della Casa di cura Liotti.
Stando a quanto svelano i quotidiani locali per Carretta, che tra un paio di settimane verrà rivisto, la lesione sarebbe di secondo grado e dunque piuttosto grave. Il Messaggero, La Nazione e Il Corriere dell’Umbria parlano di uno stop di almeno 45 giorni riatletizzazione compresa, l’attaccante potrebbe tornare nella migliore delle ipotesi a Parma l’11 novembre alla 17ª.
Una tegola per un reparto offensivo in cerca di concretezza e per Massimiliano Alvini, che con ogni probabilità da oggi rimpinguerà il reparto d’attacco convocando Andrea Bianchimano, sino ad oggi ai margini della rosa in qualità di ‘esubero’ ma non certo ‘fuori rosa’.