Il direttore generale del Cittadella: “Abbiamo toccato il fondo a livello autolesionistico. Non puoi perdere così”
“Ci dobbiamo vergognare”. Stefano Marchetti non nasconde la rabbia e la delusione dopo la sconfitta di sabato contro la Ternana: “Pensavamo di aver toccato il fondo a livello autolesionistico contro il Monza (sconfitta nel finale in undici contro nove, ndr), ma siamo riusciti ancora a fare peggio”.
Il direttore generale del Cittadella critica la squadra veneta per i due gol presi e la lettura errata delle situazioni: “Prendi un gol da fallo laterale ed è una cosa assurda. Rimedi al novantesimo, che è raro per noi, e poi butti via la partita. Dopo il pareggio abbiamo perso la testa concedendo due ripartenze incredibili. Il gol annullato per fuorigioco deve suonare da campanello d’allarme, la squadra deve avere la freddezza di capire il momento e tenersi stretto un punto che dà tranquillità all’ambiente. Così diventa tutto più difficile e si gioca con paura. Dobbiamo dimostrare di saper lottare e reagire”. Alvini e i suoi uomini sono avvisati: mercoledì il Citta non farà altri regali.