Dai quotidiani locali numeri incontrovertibili: con l’attuale media sarebbe stato quasi sempre nelle prime otto dal 2014 ad oggi. Perugia e Ternana tra le più in forma della B
Ha ragione Massimiliano Alvini quando parla di ‘possibilità tutta da giocare che ci siamo costruiti’, considerando che il suo Perugia era partito per far parte del gruppetto di coda e non di quello di testa. Lo scrivono i quotidiani locali, Il Messaggero e La Nazione che si occupano di numeri e medie. E scrivono che con l’attuale media-punti di 1,53 a partita (55 in 36) il Perugia sarebbe stato dentro i play-off in tutti i campionati di B dal 2014 ad oggi, fatta eccezione per il 2015-2016 quando il Novara chiuse all’ottavo posto con 65 punti in 42 partite (media 1,55).
L’attuale 1,53 dei grifoni è superiore agli 1,47 punti a partita occupati dall’ottava nel 2020-2021, agli 1,42 del 2019-2020, agli 1,39 del Perugia 2018-2019 (ottavo con 50 punti), agli 1,43 del 2016-2017 (60 punti finali ma in 42 partite) nonchè agli 1,40 punti del 2014-2015, quando l’Avellino chiuse a quota 59 sempre in 42 partite.
E il derby del ‘Liberati’ in programma sabato sarà una partita da play-off, nonostante la Ternana sia fuori dai giochi, considerando che anche la media-punti dei rossoverdi è di tutto rispetto (1,41) e che soprattutto lo è il rendimento delle ultime 5 partite, in cui le Fere occupano il secondo posto con 10 punti e i grifoni il quarto con 9. Uno stato di forma invidiabile per entrambe che poi è il miglior viatico in una partita del genere, che il Perugia andrà ad affrontare forte del suo rendimento esterno (32 punti in 18 partite, solo il Brescia ha fatto meglio).